Il decennale dello scavo di questa necropoli qui, che venne battezzata Pastopoli per motivi che non vi starò a dire, mi spinge a pubblicare un breve vademecum per occasionali rinvenimenti di sepolture in campagna, a seguire:


Per prima cosa procuratevi qualche ruspa. Può sembrare eccessivo, ma, credetemi, non ce n'è mai abbastanza quando servono.


non perdete mai di vista le vostre ruspe, tendono a fare un po' quello che vogliono e rischiereste di perdervi interessanti chiazze sul terreno, che è quello che state cercando


una volta individuata la macchia, aiutatevi ancora un pò con lo scavatore, ma non troppo, tenete il guinzaglio corto, i danni sono sempre dietro l'angolo


Ad un certo punto lasciate libera la ruspa di correre liberamente nel campo e cominciate a fare a mano. In questa fase una pala e un piccone vi aiuteranno


Proseguite con lo scavo porgendo una certa attenzione. P.S. Non credete a quello che vedete nei film. Non ci vuole così poco tempo a scavare una buca, e si suda molto, anche se fa freddo


Alla fine avrete avuto la vostra bella tomba, una cappuccina, realizzata con eleganti coppi ed embrici recuperati da qualche casa crollata nelle vicinanze. Se siete fortunati ce ne sarà pure qualcuno intero. Ora è il momento di passare a strumenti più fini


Se sarete fortunati, all'interno della vostra "cappuccina" potreste trovare qualcosa del genere. Non è così scontato. Non avete idea di quello che il tempo può fare a cose di questo tipo. Comunque, armatevi di pazienza e attenti a non sbriciolare niente


ripulite e documentate tutto con pazienza, prima di rimuovere ogni cosa.


Alla fine del lavoro, se avrete fatto tutto bene, vi renderete conto di aver ripulito così a fondo da poterla utilizzare un'altra volta, caso mai fosse necessario.


Tutto quello che avrete recuperato potrà felicemente finire in un museo (ma non scommetteteci) e voi potrete tornare a giocare con le ruspe.


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